Le avventure sul web di un universitario
29 Ottobre 2024
I tempi dell'università
Subito dopo aver finito le scuole superiori, avevo già le idee chiare sulla facoltà che volevo scegliere, fin da piccolo passavo le mie giornate al computer e così decisi di iscrivermi in Informatica.
Per una serie di motivi principalmente legati alla mia disabilità, non potevo recarmi alle lezioni ma andavo in facoltà esclusivamente al momento degli esami. Ciò mi svantaggiava molto in quanto non assistevo alla spiegazione dell'insegnante e quindi dovevo cavarmela principalmente da solo. Rare volte avevo a disposizione gli appunti presi dai miei colleghi, ma erano scritti a mano e non tutto era leggibile perché non tutti ahimè possediamo una scrittura chiara ed essendo appunti venivano presi di fretta, non si poteva pretendere di più. Altre volte mi mandavano gli audio delle lezioni e farne la trascrizione mi portava via molto molto tempo. Peccato non era ancora il periodo delle intelligenze artificiali altrimenti mi avrebbero dato una grande mano per velocizzare questa operazione. Avrei potuto usare Whisper di OpenAI.
Come ho superato le difficoltà
Per ovviare a tutte queste difficoltà decisi di adottare un metodo preciso. Innanzitutto prendevo sul sito della facoltà il programma della materia che dovevo studiare ed eventuali libri di testo consigliati. Così avevo un'idea generale degli argomenti da studiare. A questo punto scaricavo il libro digitale (non riesco a sfogliare i libri cartacei). Ho risparmiato tantissimo grazie a Library Genesis, una piattaforma su cui scaricare i libri gratuitamente, si trovavano quasi tutti. Per fortuna esiste chi li scansiona. Sono dell'idea che il sapere dovrebbe essere consultabile a tutti in maniera libera. Il business dei libri discrimina chi non ha la possibilità di comprarli visti i prezzi esagerati. Chissà quanti rinunciano a studiare a causa di ciò.
Non sempre era comunque facile comprendere tutti i vari concetti spiegati. In quel caso non avevo nessuno a cui chiedere per risolvere i miei dubbi su quel determinato argomento. Il mio migliore amico in quel periodo divenne Google. Imparai le varie tecniche di Google dorking, grazie a ciò trovavo qualsiasi materiale da studiare avessi bisogno. Ho studiato dalle slide, testi scritti dalle migliori università del mondo. Questo mi ha permesso pure di allenare la mia capacità di capire diverse lingue. Essere poliglotti dà ottimi vantaggi ovviamente.
Almeno posso vantarmi del fatto che tutta la conoscenza che ho è farina del mio sacco ed è frutto di impegno e sudore. Pensare questo mi rende molto orgoglioso.
Com'è oggi
Studiare da autodidatta al giorno d'oggi è diventato ancora più facile. Adesso ci sono le IA. La mia preferita è Perplexity, l'unica di cui mi fido perché riporta tutte le fonti da cui prende le informazioni e quindi è possibile facilmente verificare se attendibile ciò che dice oppure no.